Droga, espulso un marocchino ritenuto pericoloso

Nel corso di un'operazione antidroga a Cafaggio i Carabinieri hanno arrestato due nordafricani che spacciavano cocaina. Uno è stato espulso

PRATO — Continua l’attività antidroga condotta dal nucleo investigativo dei carabinieri di Prato finalizzata a garantire maggiore sicurezza nei quartieri più periferici della città.

Nella zona di Cafaggio i militari hanno identificato due marocchini che spacciavano cocaina. Segnalati alla prefettura anche molti pratesi, ormai divenuti clienti abituali dei due nord africani.

Una volta chiara l’attività di vendita di stupefacente, i carabinieri hanno fermato i due soggetti che sono stati condotti in caserma. E' stato così scoperto che uno dei due, H.J., 35 anni, era stato già condannato per spaccio e che per lui il giudice aveva disposto per lui l’affidamento in prova ai servizi sociali..

L’altro, A.K., trentenne, in Italia da circa sei anni e con numerosi precedenti penali, è risultato gravato da ordine di espulsione firmato dal Tribunale di Milano perché ritenuto soggetto pericoloso per la comunità. Finora il, provvedimento non era stato eseguito. Immediatamente sono scattate le procedure operative per l’espatrio e i carabinieri sono riusciti ad accompagnare il giovane all’aeroporto di Bologna dove è salito a bordo di un volo per il Marocco.

Le attività di contrasto al microspaccio continueranno per tutta l’estate, al fine di restituire decoro e serenità agli abitanti di quei quartieri costretti a convivere con trafficanti di droga e tossicodipendenti.

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