"Guardare avanti con speranza e fiducia"

E' un'esortazione a "cogliere i segnali, anche piccoli" che possono dare serenità quella giunta dal vescovo Tardelli in occasione del Primo Maggio

PISTOIA — "Vogliamo guardare avanti con speranza, perché dobbiamo saper cogliere i segnali, anche se piccoli, che possono darci fiducia": l'incoraggiamento arriva dal vescovo di Pistoia, Fausto Tardelli, che stamani ha celebrato nella cattedrale di San Zeno il Giubileo del lavoro, collegato all'anno santo Jacobeo che si celebra in concomitanza con Santiago di Compostela.

Parlando del lavoro e dei tanti che lo hanno perso o che lo stanno perdendo a causa della pandemia, monsignor Tardelli ha detto: "Ci vuole buona volontà da parte nostra, perché di automatico non c'è niente, ci vuole l'impegno di tutti, un impegno responsabile per far andare le cose nel verso giusto".

"Non ci possiamo permettere distrazioni in questo momento - ha aggiunto - quindi, bisogna lavorare seriamente e in modo molto determinato per poter far cambiare le cose in meglio e superare questo momento davvero difficile e brutto da tanti punti di vista".

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