Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:55 METEO:VERNIO6°  QuiNews.net
Qui News valbisenzio, Cronaca, Sport, Notizie Locali valbisenzio
martedì 23 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Inter, la festa infinita nello spogliatoio dopo la vittoria

Cronaca mercoledì 15 marzo 2017 ore 10:32

Maltrattamenti alla materna, la maestra patteggia

L'insegnante di 58 anni di Prato è stata condannata a un anno e 9 mesi, ma a breve andrà pensione senza tornare più a scuola



PISTOIA — Il giudice delle udienze preliminari ha accolto e ratificato l'accordo di patteggiamento per la maestra di 58 anni di Prato che a giugno scorso venne arrestata con l'accusa di maltrattamenti e abuso di mezzi di correzione verso i piccoli alunni di una scuola materna della provincia. Ora il gup ha accordato la pena di un anno e nove mesi di reclusione col beneficio della sospensione condizionale della pena.

Ciò significa che, data la sospensione dall’insegnamento che avvenne subito dopo l'arresto e l’età delle donna, la maestra non rientrerà più a scuola perché fra pochi mesi per lei scatterà la pensione.

L'inchiesta iniziò a dicembre 2015, dopo le segnalazioni delle famiglie di alcuni alunni che frequentavano una sezione in particolare della scuola. Durante le indagini gli inquirenti documentarono, grazie anche a telecamere nascoste, gli atteggiamenti aggressivi e minacciosi della maestra nei confronti dei bambini.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Dopo il crollo delle temperature Coldiretti esprime preoccupazione per le gelate tardive che rischiano di compromettere raccolti e miele
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità