Fuga dalla polizia poi cercano lo scontro fisico

Prima l'auto a tutto gas per scappare tra le vie del centro, poi l'aggressione gli agenti che hanno usato il taser e lo spray al peperoncino

PRATO — Prima l'auto a tutto gas per scappare attraverso le vie del centro, poi l'aggressione gli agenti che hanno usato il taser e lo spray al peperoncino per bloccare la violenza: è successo tutto mercoledì sera, 1 Giugno, in un'operazione che si è conclusa con l'arresto di due uomini, fratelli.

La volante percorreva via Nenni quando un'altra auto, alla sua vista, si è data alla fuga verso il centro, imboccando via Genova a una velocità così elevata da mettere a repentaglio l'incolumità dei passeggeri a bordo di un veicolo che transitava in quel momento. La volante ha bloccato la vettura in fuga poco dopo.

A bordo erano in 4, e due di loro si sono subito mostrati aggressivi e ostili, cercando - ricostruisce una nota di questura - il contatto fisico. Gli agenti hanno quindi utilizzato la pistola a impulsi elettrici Taser nei confronti di uno degli uomini mentre il secondo, che ha cercato di guadagnare la fuga a piedi, è stato bloccato da un altro equipaggio con lo spray al peperoncino.

L’atteggiamento violento e minaccioso, a quel punto solo verbale, è proseguito anche durante le fasi di accompagnamento in questura. I due fratelli, uno dei quali con precedenti di polizia per reati contro la persona, sono stati arrestati per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il giudizio con rito direttissimo stamani ha convalidato gli arresti senza ulteriori misure.

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