Rapinatore col coltello incastrato dal poliziotto con la memoria di ferro

Un uomo di 34 anni è stato fermato e denunciato per rapina su identificazione di un agente che aveva visionato le immagini della videosorveglianza

PRATO — Avrebbe commesso una rapina sotto la minaccia di un coltello, a riconoscerlo per strada nel cuore della notte è stato un agente che aveva visionato le immagini durante le indagini.Si tratta di un cittadino marocchino di 34 anni.

Il fermo è avvenuto attorno alle ore 2, durante un controllo nel quartiere residenziale della comunità cinese, dove la volante ha notato un uomo che armeggiava tra i vasi di alcune piante fuori da un bar.

Gli operatori, una volta identificato, lo hanno riconosciuto quale autore di una rapina con coltello, perpetrata alcune settimane fa all’interno di un esercizio commerciale. Il riconoscimento è avvenuto grazie alla memoria visiva di un agente, che aveva operato in occasione del precedente intervento per rapina e che in quella circostanza aveva visionato le immagini del circuito di sorveglianza del locale.

L’uomo è risultato pregiudicato ed è stato trasferito in questura dove è stato denunciato in stato di libertà per il reato di rapina.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI