Le donne pratesi sono le più feconde d'Italia

Sul record del maggior numero di figli detenuto dalla città laniera incide molto la presenze di straniere che innalzano l'indice di fecondità

PRATO — Nel 205 il tasso di fecondità delle pratesi è stato di 1,40 figli a testa, superiore al valore medio regionale di 1,28 figli per donna e al valore italiano di 1,37 figli per donna. In realtà si tratta di un livello inferiore a quello rilevato nei tre anni precedenti: nel 2014 infatti il tasso è stato di 1,43, nel 2013 di 1,52 e nel 2012 di 1,56. Questo non impedisce, comunque, al dato pratese di segnare ancora il record a livello italiano.

La chiave di lettura dei numeri presentati dalla Asl sta nella presenza delle straniere che hanno un indice di fecondità di quasi tre volte superiore a quello delle italiane. Uno sguardo alle partorienti spiega tutto: nel 45,7 per cento dei casi non si tratta di donne italiane. Le cinesi sono 608 pari al 25,2 per cento del totale. A seguire le albanesi , in tutto 124, pari al 5,1 per cento. E poi ci sono le marocchine, seguite dalle romene e dalle pachistane. Le straniere sono anche le più giovani, con un'età media di 29 anni a fronte dei 33 delle italiane.

Cala il ricorso al parto chirurgico visto che il 70,7 per cento delle donne ha partorito spontaneamente. Il 20,3 per cento, invece, ha partorito con cesareo.

In generale su 2.410 parti delle pratesi, quasi il 90 per cento è avvenuto all'ospedale Santo Stefano, mentre poco meno di uno su dieci in altri presidi toscani (270 parti pari al 10,1%), in particolare dell’area fiorentina.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI