La data c'è: il 19 o al massimo il 20 aprile la provinciale 2 riapre al traffico. La strada è chiusa da febbraio, cioè da quando si è verificata la frana. Per il momento, nel tratto della vecchia frana rimarrà il senso unico alternato perché l'ampiezza attuale della carreggiata non consente altra soluzione.
Il cantiere, spiega la Provincia, sta lavorando a pieno ritmo e l'intervento, molto complesso, è stato condotto speditamente, complice anche il tempo che negli ultimi giorni ha mantenuto condizioni tali da permettere di intervenire sul materiale franoso con tranquillità. Intanto la Provincia sta lavorando per tentare di dare una risposta ai cittadini di Cantagallo e limitare al massimo il disagio anche per quanto riguarda il traffico dei carichi pesanti.
Il versante franato nel febbraio scorso sarà messo in sicurezza con reti di protezione e gabbioni alti tra i 5 e i 6 metri nella parte centrale della frana, dove è necessario ricostruire il profilo della montagna scavata dal distacco di materiali per ripristinare una base d'appoggio al versante stesso.