La frana si trova in corrispondenza del chilometro 3 e coinvolge circa 60 metri di strada dove resta il senso unico alternato. Un disagio che nel tempo ha provocato non poche proteste da parte di chi regolarmente deve percorrere la provinciale 2.
Ora, a giorni dovrebbe essere consegnata la perizia geologica necessaria a portare a termine la progettazione dell'intervento.
Ultimi ritocchi, invece, nel punto in cui si è staccata la frana del febbraio scorso. Il versante è già stato messo in sicurezza con i gabbioni di 6 metri. Installate anche le reti ad altezza variabile che si estendono dal piede del versante verso l'alto per un minimo di 25 metri e fino a un massimo di 35.