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Cari Prato dice sì alla transazione

Aderendo alla proposta della Banca popolare di Vicenza l'ente incasserà 3,2 milioni di euro. A Prato gli azionisti sono circa 5mila

La Fondazione Cassa di Risparmio di Prato segue le orme della Fondazione Roi e aderisce alla proposta di transazione della Banca popolare di Vicenza. 

L'ente pratese è il secondo più grande azionista tra quelli coinvolti nella transazione della Vicenza, e detiene più di 350 mila azioni, svalutate per oltre 21 milioni di euro, a fronte dei quali e incasserà, grazie alla transazione, circa 3,2 milioni.

Banca Popolare di Vicenza propone infatti un riconoscimento economico di 9 euro per ogni azione. Un’offerta di transazione rivolta agli azionisti che hanno acquistato azioni negli ultimi 10 anni. Alla transazione avrebbe aderito anche il presidente degli industriali pratesi, Andrea Cavicchi. In questo caso l'adesione non è stata ancora formalizzata, ma potrebbe esserlo già da domani. 

 A Prato i soci della banca popolare di Vicenza sono circa 5mila e detengono 2 milioni di azioni, il 51 per cento delle quali sono in mano a persone fisiche e imprese individuali.