Nessuna indicazione sulla composizione delle fibre tessili. Anzi, direttamente nessuna etichetta.
Ne erano tutti sprovvisti i 500 capi di abbigliamento che la polizia municipale di Prato ha sequestrato nel negozio di via Pistoiese finito al centro del blitz.
Maglie, pantaloni, pigiami e giubbotti irregolari che la giovane cinese di 25 anni vendeva tranquillamente. Ora, però, sono arrivate le multe per le violazioni amministrative riscontrate dagli agenti.
Tutta la merce è stata sequestrata e depositata nei magazzini della polizia municipale.