Attualità

Covid-19, a Montemurlo chiuse boccifile e teatro

Stop agli spettacoli, distanza di almeno un metro tra le persone negli uffici pubblici e palestre aperte solo per attività sportive individuali

Il decreto firmato ieri sera dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha avuto come effetto l'adozione, anche a Montemurlo, di alcuni provvedimenti da parte del sindaco Simone Calamai. Oltre alla chiusura delle scuole, sono stati sospesi alcuni eventi e chiusi alcuni luoghi di aggregazione. 

"Ci tengo a precisare - ha detto il sindaco Calamai - che a Montemurlo attualmente non è in atto alcuna criticità e che la situazione è pienamente sotto controllo. È importante però che ciascuno di noi faccia la propria parte".

Ecco i provvedimenti nel dettaglio. 

Sospesi fino al 3 aprile tutti gli eventi e le iniziative culturali, sociali, sportive e ricreative che si svolgono in luoghi chiusi. Per quanto riguarda le manifestazioni all'aperto, invece, si potranno svolgere ma solo con la garanzia della distanza di almeno un metro tra i partecipanti. Sospeso, quindi, lo spettacolo “Da consumarsi preferibilmente in equilibrio” con Daniela Morozzi originariamente in programma il 6 marzo alle 21 alla Sala Banti, così come l'incontro pubblico previsto alle 18 al Centro Giovani. Anche tutti gli eventi in programma per la Giornata Internazionale della donna l'8 marzo sono cancellati. 

Resta aperta la biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte” resterà aperta nei consueti orari per i soli servizi di prestito e restituzione, mentre sono chiuse le sale lettura e studio. Annullati tutti i corsi di educazione permanente, gli incontri e le presentazioni editoriali.

Gli uffici pubblici continueranno ad essere aperti con gli orari e le modalità consuete ma saranno adottate una serie di misure a tutela della salute pubblica: distanza di almeno un metro tra gli utenti in attesa ( a questo proposito gli spazi saranno appositamente segnalati con nastri delimitatori) e saranno predisposti cartelli con l'invito ad attendere il proprio turno senza creare assembramenti.

Aperte solo per le attività individuali le palestre e gli impianti sportivi. Chiuse invece le bocciofile di Oste e Montemurlo frequentate soprattutto da persone anziane, individuate dal Decreto tra i soggetti “fragili” e dunque più a rischio contagio. 

Il Comune, si legge ancora, in queste ore sta avvisando tutte le associazioni sportive, ricreative, culturali circa le disposizioni governative per il contenimento dell'epidemia e i conseguenti provvedimenti adottati dal Sindaco.

Per quanto riguarda le scuole, prima della riapertura è prevista la completa sanificazione dei locali.