Cronaca

La pelle sintetica che arrivava dalla Cina

La guardia di finanza ha scoperto e bloccato un traffico internazionale di prodotti “vera pelle” che poi era falsa, importati dalla Cina

Vera pelle, che poi vera non era, importata dalla Cina. La guardia di finanza di Gorizia ha scoperto e bloccato un traffico internazionale di prodotti importati dalla Cina e destinati ad alcuni negozi, gestiti da cittadini cinesi a Milano e Sesto Fiorentino.

La Guardia di Finanza di Gorizia, nel contesto dell’attività di monitoraggio delle merci che dai valichi di confine con la Slovenia vengono introdotte nel territorio nazionale dopo essere state sdoganate nei Paesi limitrofi, ha scoperto e bloccato un traffico internazionale di prodotti, riportanti la falsa indicazione “vera pelle”, importati dalla Cina e destinati alla vendita in alcuni negozi, gestiti da cinesi, ubicati a Milano e Sesto Fiorentino

I finanzieri hanno bloccato un tir proveniente dalla Repubblica Ceca con a bordo accessori di abbigliamento, venduti da una società cinese a un’impresa con sede a Praga e da questa a sua volta ceduti a una ditta cinese con sede legale a Roma e luogo d’esercizio a Prato. 

La merce trasportata era costituita da 3.600 portafogli da uomo e 3.000 portachiavi con impressa la dicitura “vera pelle”, anche se sintetici.

Sono state eseguite perquisizioni tra le province di Roma, Milano, Firenze e Prato, individuando i negozi destinatari della merce, con il sequestro di documentazione commerciale e altri 365 articoli della medesima tipologia di quelli sequestrati a Gorizia, per un totale di 6.965 pezzi.