Cronaca

Spacciatore di cocaina in taxi da Firenze a Prato

Gli agenti lo hanno intercettato al casello mentre assieme al fratello minorenne stava tentando di eludere i posti di blocco per i controlli Covid

Ieri sera alle ore 21 e 30 alcune volanti, appostate per i controlli Covid nei pressi del casello di Prato Ovest, hanno fermato un taxi, proveniente dall'uscita autostradale. A bordo oltre al conducente, due passeggeri, due fratelli di nazionalità marocchina, uno di 24 anni, clandestino con svariati precedenti specifici in materia di spaccio di stupefacenti e l’altro di 16 anni, regolarmente soggiornante e domiciliato presso una casa famiglia sita in altra provincia toscana, con precedenti per resistenza. 

Dal controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di cocaina pari a 26 grammi, entrambi i fratelli avevano a disposizione 600 euro in contanti. In merito al percorso che i due fratelli avevano intenzione di portare a termine, il tassista ha riferito di averli presi a bordo in un quartiere periferico di Firenze e di avere avuto la richiesta di dirigersi a Prato, attraverso l’uscita di Prato Ovest, in attesa di ulteriori comunicazioni sulla destinazione finale, a quel punto preceduta dall'intervento delle volanti.

L'ipotesi degli investigatori è che l'uomo di 24 anni avrebbe approfittato della compagnia del fratello minore e del taxi quale per eludere i controlli di polizia.

Il ventiquattrenne è stato arrestato nella flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di cocaina, mentre il fratello minorenne è stato deferito a piede libero per la medesima fattispecie penale.