Si era vista sparire il telefono alla stazione di Prato un paio di giorni fa la 55enne di Vaiano vittima del furto.
Ma il cellulare, per così dire, non l'ha abbandonata e ha iniziato a mandare segnali indicando con precisione millimetrica la propria posizione.
A segnalare il luogo in cui si trovava, è stato il figlio della donna derubata. E' stato lui a chiamare i carabinieri della Compagnia di San Marcello Pistoiese che si sono precipitati nel punto esatto segnalato dal telefono, a Lizzano, sulla montagna pistoiese.
Qui, nel centro di accoglienza per rifugiati, è stato trovato il 40enne originario della Guinea Bissau che aveva con sé il cellulare. Per lui è scattata la denuncia per ricettazione.