Attualità

L'arte per battere il disagio educativo

È ai nastri di partenza il progetto "Ciel'in città", rivolto a bambini e ragazzi che lavoreranno con artisti tra Grosseto, Massa e Prato

Il progetto è contro il disagio educativo

L'arte per battere il disagio educativo. Con le riunioni dei tavoli tematici e l’avvio di alcuni degli interventi strutturali previsti, entra nella fase operativa il progetto Ciel’in città, sostenuto da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e che vede la cooperativa sociale Uscita di sicurezza capofila di un partenariato che mette in rete i Comuni di Grosseto, Prato e Massa, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, l’Istituzione Le Mura di Grosseto, la Fondazione Grosseto Cultura, l’istituto Artemisia Gentileschi, l’associazione Ciel’in città, la cooperativa le Macchine celibi, l’associazione Spin8 e la società Aragorn.

Obiettivo dell’iniziativa è contrastare, attraverso l’arte e la socialità, la dispersione scolastica e il disagio educativo minorile. Per questo motivo, il progetto prevede la realizzazione di più azioni, che si svilupperanno sui tre territori. Tra le azioni ci sono la riqualificazione dell’area della Cavallerizza, sulle mura medicee di Grosseto, in collaborazione e con la supervisione della Soprintendenza delle Belle Arti di Grosseto per la creazione di un parco con sculture gioco.

Ancora, è in agenda la realizzazione di un playground con giochi di artista a Prato, in prossimità del centro Pecci, sempre a Prato, presso l’Officina Giovani una serie di laboratori (dall’escape room al laboratorio 3d), una serie di laboratori nelle scuole dei tre territori per avvicinare bambini e ragazzi all’arte, che a Massa coinvolgeranno anche il liceo artistico musicale Palma e, attraverso l’arte, promuovere percorsi di sviluppo e crescita, oltre ad attività formative per docenti di scuole secondarie di primo e secondo grado, percorsi di transizione tra le scuole di primo e secondo grado e sportelli informativi e di supporto per le famiglie, e sportelli di orientamento per il giovani e di counseling per le loro famiglie.

Gli artisti che prenderanno parte al progetto, lavorando, insieme ai bambini dei territori, alle sculture gioco e promuovendo laboratori artistici saranno selezionati attraverso un bando che presto sarà pubblicato e che mira proprio a scegliere i migliori progetti in linea con le finalità di Ciel’in città. A giudicare le proposte saranno i partner della rete che valuteranno la fattibilità degli interventi e le proposte laboratoriali che coinvolgeranno bambini e ragazzi.