Cronaca

Ucciso e messo in una valigia, chiuse le indagini

La Procura dei minori di Bologna ha chiesto il giudizio immediato per i cinque minorenni di Prato accusati dell'omicidio di Hu Congliang

Sono concluse le indagini sull'omicidio del ventenne cinese Hu Congliang assassinato lo scorso novembre nella casa in cui viveva a Modena. La Procura dei minori di Bologna, guidata dal procuratore Silvia Marzocchi, ha chiesto il giudizio immediato nei confronti dei cinque minorenni, di origini cinesi, accusati dell'omicidio di Hu Congliang.

I cinque, tutti tra i 16 e i 17 anni e residenti a Prato, sono accusati di omicidio premeditato, rapina e occultamento di cadavere. L'udienza del processo non è stata ancora fissata. 

Secondo la ricostruzione della squadra Mobile di Modena il motivo dell'omicidio, una sorta di raid punitivo messo in atto dai cinque minorenni a casa del 20enne, è da ricercare nelle fotografie ''particolari'' che il maggiorenne aveva sul cellulare: foto che ritraevano uno dei cinque ragazzini in atteggiamenti ambigui. 

In pratica Hu Congliang ricattava uno dei minorenni, con il quale aveva una relazione sentimentale, dicendogli che se lo avesse lasciato le foto sarebbero diventate pubbliche. I minori indagati volevano indietro le immagini e per questo hanno soffocato con un cuscino il 20enne, infilandolo poi in una valigia con l'intenzione di portar via il cadavere per farlo sparire.