Cronaca

Ditte dormitorio, cavi scoperti e bombole di gas

Maxi blitz del personale interforze in un complesso industriale da 14mila metri quadri con 15 ditte in 18 locali produttivi, in gran parte sequestrati

Foto d'archivio

Gli operatori non lo negano: una situazione del genere, diffusa prima del 2014 quando venne varato Piano straordinario per il lavoro sicuro della Regione Toscana, loro non la vedevano più da un pezzo. E invece quel complesso industriale da 14mila metri quadri con 15 ditte in 18 locali produttivi c'erano dormitori abusivi, cucinini con bombole a gas, fili elettrici scoperti e tutto quanto fa pericolo e degrado.

A condurre un maxiblitz nel complesso sono stati nei giorni scorsi i gruppi interforze con 28 tecnici del dipartimento della prevenzione dell'Asl Toscana Centro. L'intervento ha portato al sequestro della gran parte dell'immobile e i tecnici Asl hanno disposto prescrizioni e sanzioni per la rimozione di dormitori abusivi, impianti elettrici pericolosi, cucine improvvisate e bombole del gas.

Da tempo, si spiega in una nota della Asl, non venivano individuati dormitori così strutturati. Prima del 2014 nel Pratese venivano invece rilevati in circa il 18% delle ispezioni effettuate. Attualmente sono rarissimi, ma ci sono. "Mai abbassare la guardia", ammonisce l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini.

Il sito di Montemurlo oggetto dell'intervento interforze dall’esterno sembrava un unico e grande complesso industriale tipico di un lanificio tessile. Una ventina di giorni prima, durante un normale sopralluogo, i tecnici Asl che ispezionavano una ditta all'interno del complesso, hanno notato persone con comportamenti sospetti che, alla presenza degli ispettori, hanno abbandonato i locali prima di essere identificati. Nel piazzale interno vi erano indumenti appesi a fili e un giaciglio ricavato fra i cartoni.

Si è così deciso di approfondire. L'accertamento interforze è stato fissato per il 9 Marzo scorso ed ha interessato personale di tutti gli enti con competenze sul lavoro (Inail, Inps e Itl oltre alla Asl), forze dell’ordine (polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza) e la polizia municipale di Montemurlo.