Quando i militari sono entrati in casa sua, in via Boito, hanno trovato tutto l'occorrente per la preparazione delle dosi da vendere ai clienti: bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga e ovviamente la materia prima, la cocaina.
Non solo, in casa il ragazzo, di origine marocchina, aveva anche diverse migliaia di euro in banconote di diverso taglio, che secondo gli investigatori deriva dall'attività di spaccio visto che oltretutto il giovane è disoccupato.
Per lui sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio.