Si comincia con la visita ai luoghi di solito chiusi al pubblico in cui la Santa Maddalena visse ed ebbe le prime estasi. L'appuntamento è il 22 maggio alle 10. A guidare i visitatori sarà Giovanni Bensi, esperto di storia locale. La santa, insieme alla famiglia, era solita trascorrere le estati nella villa il Parugiano a Montemurlo.
Nella casa è conservata ancora la camera di Caterina, questo il nome di Maddalena prima di prendere i voti. Alle 11 padre Gianfranco Tuvieri, carmelitano e studioso della vita di Santa Maria Maddalena de' Pazzi officerà messa nella cappella di San Girolamo, alla quale si accede dal giardino all'italiana della villa.
Le iniziative proseguono nel pomeriggio con le rievocazioni alle 17 e con le letture di alcuni testi tratti dalla vita di “Santa Maria Maddalena dè Pazzi” a cura della compagnia teatrale “Fabbricanti di sogni”, accompagnati dalla musica e dai figuranti del Gruppo storico di Montemurlo.
"Grazie alla Pro-loco e alla disponibilità della proprietà della Villa il Parugiano, i montemurlesi e non solo, potranno apprezzare una delle perle del territorio, una dimora ricca di storia, di arte e di suggestioni mistiche e religiose", ha detto l'assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero.