Ieri sera i carabinieri di Montemurlo hanno ispezionato un'azienda di confezione in via Cellini. Sono stati trovati al lavoro nove cittadini di nazionalità cinese, tra cui tre donne, tutti privi di documenti di soggiorno e irregolarmente impiegati. I nove sono stati denunciati in stato di libertà per violazione della normativa sul soggiorno dello straniero sul territorio nazionale.
I due titolari dell’azienda di confezioni, una coppia di connazionali quarantenni, sono stati arrestati per sfruttamento della manodopera clandestina. I carabinieri dell'ispettorato del lavoro hanno disposto la sospensione dell’attività e una serie di sanzioni amministrative che ammontano a circa 40mila euro.
La municipale di Montemurlo ha proceduto al sequestro dell’immobile per violazione alla normativa sulla destinazione d’uso degli immobili e per ragioni igienico-sanitarie.
I carabinieri sono stati impegnati in questi giorni insieme ai colleghi del nucleo ispettorato dei carabinieri di Prato e Roma nel controllo di opifici. Ha collaborato anche la municipale di Montemurlo,