Cronaca

Coca e contanti, stroncato giro in due province

Dopo settimane di pedinamenti la polizia ha arrestato due giovani sequestrando loro 750 grammi di cocaina e 80mila euro in contanti

L'accusa è di gestire un vasto giro di spaccio di droga. Per questo due uomini di 26 e 28 anni sono stati arrestati dalla polizia al termine di un'operazione messa a segno ieri pomeriggio, con la squadra mobile di Prato che ha sequestrato ai due 750 grammi di cocaina e 80mila euro in contanti. 

Erano settimane che i poliziotti pedinavano i due giovani. Il primo arresto è scattato a Quarrata, in provincia di Pistoia, quando una pattuglia in borghese ha fermato per un controllo l'auto sulla quale si trovava uno di loro. La perquisizione della vettura ha fatto emergere la presenza di alcune dosi di cocaina, mentre nella casa dell'uomo sono stati trovati 5.500 euro in contanti

A quel punto le indagini si sono concentrate sul secondo ragazzo, proprietario di una carrozzeria a Montemurlo in provincia di Prato, che era stato visto incontrarsi molte volte con il primo arrestato. Nell'officina sono state trovate 263 dosi di cocaina già pronte per lo smercio, oltre ad un etto di sostanza stupefacente ancora da confezionare. 

Nella sua abitazione, poi, è stato trovato il grosso della droga e dei soldi: mezzo chilo di cocaina e 72mila euro in contanti, nascosti nel sottotetto. Stamani l'arresto dei due spacciatori è stato convalidato, con la misura degli arresti domiciliari disposta per entrambi. 

Soddisfazione per l'importante operazione è stata espressa dal questore Giuseppe Cannizzaro, che ha sottolineato "le difficoltà operative incontrate a seguito dell'attuale contesto che, pur con l'adozione delle ormai consolidate accortezze di natura sanitaria, espone il personale delle forze di polizia ai rischi derivanti dalla fisiologica necessità di contatti ravvicinati con soggetti terzi".