Attualità

Due Comuni, un solo centro storico

In vista della fusione, Montale e Montemurlo hanno presentato un progetto per rastrellare 9,7 milioni di euro per riqualificare i centri urbani

M+M, Montemurlo più Montale. E' questo il nome del progetto con cui i due comuni che si preparano alla fusione hanno deciso di partecipare ad un bando per l'assegnazione di fondi europei per lo sviluppo dei centri storici.

L'intenzione è quella di collegare i due centri urbani con un percorso ciclopedonale che superi il torrente Agna con una passerella. Non solo. Grazie ai contributi comunitari i due comuni puntano a riqualificare anche alcuni spazi dedicati alla socialità.
A Montemurlo dovrebbero arrivare 6,5 milioni: l'obiettivo è recuperare la scuola di Novello come “casa dell’economia” per la formazione professionale dei giovani, costruire una nuova scuola materna in località Morecci secondo i principi della bioarchitettura e di un anfiteatro all'aperto nel lato ovest dell’area interessata dall'intervento.

A Montale invece arriverebbero 3,2 milioni per la ristrutturazione dell’asilo nido e la riqualificazione della sua area commerciale, realizzerebbe sportelli informativi nella fascia della Badia di San Salvatore in Agna.

"E’ un progetto ambizioso - ha sottolineato Mauro Lorenzini, sindaco di Montemurlo - ma importante per offrire servizi ai cittadini e aprire nuove prospettive nei rapporti con Montale”.

"Siamo piccoli ma ambiziosi - ha aggiunto Leonardo Betti, primo cittadino di Montale - Il progetto ha una valenza sociale e ambientale oltre che urbanistica".