Per ora sono 30 le ditte di nuova costituzione a gestione cinese controllate dall'inizio dell'anno. In pratica i controlli si basano sull'incrocio dei dati con quelli forniti dalla Camera di Commercio di Prato sulle aperture di nuove partite iva alla polizia municipale. In questo modo è possibile individuare già nella fase iniziale i fenomeni di illegalità come i dormitori ricavati dalle pannellature in cartongesso ormai tristemente famosi.
Al momento sono state scoperte tre aziende che non erano presenti o inesistenti all'indirizzo dichiarato, mentre sono state sei le infrazioni contestate in materia edilizia o per la mancata comunicazione di attività insalubre.
"I controlli preventivi e le operazioni interforze, che stiamo portando avanti da anni sul territorio, stanno dando ottimi risultati e per questo impegno ringrazio tutti i nostri agenti", spiega il comandante della polizia municipale, Gioni Biagioni. "Siamo accoglienti con chi rispetta le leggi, ma intransigenti con chi opera nell'illegalità. - conclude il sindaco Lorenzini – Una politica che vogliamo continuare a portare avanti con forza, senza mai abbassare la guardia. È per noi importante lavorare sulla consapevolezza del rispetto delle regole e del rispetto delle norme di sicurezza".