Attualità

Fuori abitazioni, dentro aziende a nero

Macchine tessili e soppalchi destinati a dormitorio scoperti dalla polizia municipale in cinque appartamenti nel centro di Prato

Uno scenario certo non nuovo per gli agenti della municipale pratese ma stavolta moltiplicato per cinque. Tanti sono le abitazioni che nascondevano i laboratori artigianali abusivi gestiti da cinesi scoperti durante il controllo eseguito in un complesso immobiliare in pieno centro.

Molti gli abusi edilizi riscontrati dagli agenti. All'interno erano stati creati doppi e tripli soppalchi da usare come camere da letto. I volumi delle stanze erano stati aumentati attraverso la chiusura di resedi e terrazzi.

Tutte le ditte erano a conduzione familiare. Ora gli affittuari sono stati denunciati, in attesa della segnalazione per l'attività in nero all'Agenzia delle entrate e alla Camera di commercio. 

Oltretutto, in quasi tutti gli appartamenti erano stati modificati gli impianti elettrici e del gas metano, per spostare gli attacchi delle cucine nei bagni o nei terrazzi, dove di fatto venivano preparati i pasti.