Attualità

Mareno Mannucci racconta la deportazione

Tanti giovani all'incontro ospitato dal cinema teatro Ambra di Poggio a Caiano nella giornata dedicata alla memoria dell'Olocausto

Una sala piena di giovani alunni provenienti dalle classi quarte e quinte delle scuole primarie e delle classi terze della scuola secondaria di primo grado del territorio. Tutti riuniti al cinema Ambra per l’incontro organizzato come ogni anno dal Comune di Poggio a Caiano in occasione dell’anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz.

"Siete voi i protagonisti di questa giornata - ha spiegato ai ragazzi il sindaco Marco Martini - perché è a voi, che siete i cittadini del futuro, che spetterà tenere sempre viva la memoria di questi avvenimenti affinché non si ripetano più, per costruire in futuro di pace e di incontro tra i popoli".

Una giornata resa ancor più unica e toccante dalla testimonianza diretta di Mareno Mannucci, classe 1924, ex deportato nei campi di lavoro in Germania, adesso ospite della rsa di Bonistallo. Chiamato alle armi appena prima dell’8 settembre 1943, Mareno fu fatto prigioniero dai tedeschi e costretto a lavorare in due diversi campi, a Stargard e Colonia, fino alla liberazione dell’aprile 1945. Poi dovette affrontare un viaggio di nove mesi per poter finalmente tornare a casa. All'evento è intervenuto anche Francesco Venuti, storico di Anpi e Ancr Prato.

Il sindaco Marco Martini e l’assessore alla Pubblica istruzione Fabiola Ganucci hanno poi premiato gli alunni vincitori del concorso organizzato ogni anno per l’occasione.

Tra i più piccoli, delle classi quarte e quinte delle scuole primarie De Amicis, Lorenzo il Magnifico e Sacro Cuore, che hanno realizzato un disegno sul tema della fratellanza tra i popoli, si sono distinti Greta Posa, Melissa Vitiello, Elena Semeraro, Giada Calapai, Alesia Croitoru, Lapo Vannucchi, Nicole Conti, Alice Alama, Lorenzo Palandri e Martina Mattei. 

Tra i più grandi, gli alunni del terzo anno della scuola secondaria di primo livello Filippo Mazzei, che hanno scritto un tema sulla violenza nella società attuale, il riconoscimento è andato a Rossella Maroso, Giulia Ceccarelli e Livia Chen. Saranno loro a partecipare per Poggio a Caiano, insieme ad una delegazione cittadina, al “Viaggio della memoria” a Ebensee organizzato ogni anno dalla sezione pratese dell’ANED.