Cronaca

Ritrovo per 12 in beffa alle norme Covid

E' in corso il procedimento che porterà alle sanzioni per i giovani sorpresi in assembramento in una proprietà privata dalla polizia municipale

Erano in 12 al ritrovo nella proprietà privata organizzato in beffa alle normative anti Covid-19. A sorprenderli sono stati gli agenti della polizia municipale di Poggio a Caiano durante lo scorso fine settimana. Tutti giovani, si erano riuniti creando un assembramento in violazione del Dpcm in vigore. Al momento, spiega la Municipale, è in corso il procedimento che porterà ad elevare le sanzioni.

I controlli sul territorio nel comune di Poggio a Caiano da sabato si sono rafforzati e la polizia municipale opera a supporto delle forze dell'ordine. "L'obiettivo duplice è quello di monitorare i comportamenti in giro per la città, prevenendo situazioni di rischio, e allo stesso tempo quello di fare attività educativa", spiega il comandante della polizia municipale di Poggio a Caiano, Giovanni Gangi.

''Stiamo continuando a ricevere segnalazioni da parte dei cittadini nonostante il rafforzamento delle misure anche a livello locale e questo ci spinge a valutare di includere, a partire dal prossimo fine settimana, anche altre zone della città in cui sarà vietato lo stazionamento", aggiunge il sindaco Francesco Puggelli".

"Non è il momento di abbassare la guardia. Siamo sul filo della zona rossa e il messaggio deve essere forte e chiaro: gli sforzi vanno condivisi da tutti, giovani e meno giovani, per non rischiare di diventare vani. Non ci sarà mai un agente per ogni persona che si comporta in modo scorretto, per questo chiedo ancora ai miei concittadini massima attenzione e massima responsabilità. Senza dimenticare che, numeri alla mano, sono i comportamenti privati quelli che incidono di più sulla circolazione del virus".