Percorso pedonale protetto, illuminazione e attraversamenti rialzati: si è concluso il primo lotto di lavori sulla Carmignanese che adesso per oltre un chilometro è più sicura per i pedoni. L'investimento di 800mila euro ha riguardato la realizzazione di un nuovo marciapiede e il posizionamento dei parapedonali per un percorso protetto nel tratto vicino all’incrocio con via del Poggiolo, dove la presenza dei muri perimetrali non permetteva la costruzione dei marciapiedi.
Non solo, perché sono stati realizzati due attraversamenti pedonali rialzati in vari punti del tratto e è stato posizionato un semaforo a chiamata, dotato anche della tecnologia necessaria alla misurazione del traffico veicolare e della telecamera per il controllo della regolarità degli autoveicoli.
E per la notte, è stata realizzata una nuova illuminazione. I fossi laterali, che rappresentavano un pericolo per i veicoli e un ostacolo per i pedoni sono stati intubati e collegati alla rete di smaltimento esistente, così da migliorare il deflusso delle acque meteoriche. Per rendere più agevole il flusso delle acque e per incrementare la sicurezza stradale, sono state realizzate opere di sostegno delle scarpate. Infine, tutta la strada è stata asfaltata dopo una fresatura del vecchio manto stradale.
Soddisfatto il presidente della Provincia di Prato Francesco Puggelli che ha inaugurato il primo dei due lotti del progetto di rifacimento della strada provinciale 11, via Carmignanese nel Comune di Poggio a Caiano: “Fino a solo un anno fa via Carmignanese era davvero pericolosa per i pedoni e questa situazione era presente da decenni. Oggi i residenti e i cittadini di Poggio a Caiano possono camminare senza correre rischi per oltre un chilometro”, ha detto.
Nei prossimi mesi verrà avviato il secondo lotto dei lavori, che porterà l'investimento complessivo sull'arteria oltre il milione di euro: "Per la prima volta anche la zona di S. Cristina è raggiungibile a piedi ed in sicurezza da tutti", ha sottolineato l'assessore alle opere pubbliche del Comune di Poggio Tommaso Bertini.