Le stampanti 3d sono state consegnate agli istituti comprensivi Marco Polo, Iva Pacetti, Primo Levi, Malaparte e Nord. Il progetto rientra nel "Piano Nazionale per la Scuola Digitale", il primo in Europa.
"Siamo molto contenti di poter offrire agli insegnanti e ai nostri ragazzi, partendo dalle scuole primarie, questa importante occasione formativa, continuando a lavorare in maniera sistemica sulla scuola digitale - ha detto l'assessore all'agenda digitale Benedetta Squittieri -introdurre un elemento di innovazione sin dalla più tenera età significa iniziare a far progettare i bambini attraverso il gioco. La nostra è una visione democratica della scuola pubblica e nelle scuole pratesi tutti i bambini dovranno avere accesso ad una scuola digitale inclusiva a prescindere dalle occasioni offerte dalle famiglie d'origine".
"Attraverso un lavoro di rete vogliamo condividere e rimettere insieme tutte le potenzialità che abbiamo - aggiunge l'assessore alla pubblica istruzione Mariagrazia Ciambellotti - favorire l'apprendimento sin dalla prima infanzia attraverso le nuove tecnologie significa sviluppare un atteggiamento attivo e creativo dei bambini".