L'area fa parte delle aree messe in vendita dalla Regione Toscana. Alla Asl resteranno circa 9mila metri quadri nella parte storica del Misericordia e Dolce.
Intanto è già partito il concorso di progettazione per quello che il sindaco di Prato Matteo Biffoni considera "un polmone verde di oltre tre ettari all'interno delle mura storiche". Il 29 febbraio scade il termine per la presentazione delle domande. Dopo una prima preselezione di 10 candidature si procederà con la valutazione delle proposte e il 29 maggio sarà reso noto il nome del vincitore. Il parco sarà realizzato nel 2018.
“Un grande investimento per il futuro della città ed i risultati si vedranno ben presto, dopo l'apertura del parco - prosegue Biffoni - Non si tratta solo di creare un’opportunità di riqualificazione e rilancio del centro storico, ma di cambiare il volto di una delle sue porte di accesso con un progetto urbanistico di livello che sarà da vivere per i pratesi e da visitare per chi arriva a Prato”.