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Addio a Gabriele Tozzi, omaggio del Film Festival

La manifestazione diretta da Romeo Conte omaggerà l’attore pratese, appena scomparso, all’arena estiva cinematografica del Castello dell’Imperatore

Gabriele Tozzi - Foto Antonio Liberatore

Un omaggio all'attore Gabriele Tozzi scomparso domenica all’età di 78 anni, lo ha annunciato il Prato Film Festival.

"Con Gabriele Tozzi se ne va un altro “maledetto pratese”, un attore straordinario che ha sempre portato fieramente Prato nel cuore, ovunque andasse, e soprattutto un grande amico. Sono davvero distrutto dalla notizia, che mi ha colto di sorpresa, lasciando in me un vuoto incolmabile" le parole di Romeo Conte, ideatore e direttore artistico del Prato Film Festival.

E il Prato Film Festival gli renderà un tributo: la prossima edizione della manifestazione diretta da Romeo Conte - la decima- in programma dal 30 giugno al 3 luglio presso l’arena estiva cinematografica del Castello dell’Imperatore, gli dedicherà infatti un omaggio speciale. "Perché Tozzi merita questo, e molto altro ancora e noi vogliamo celebrare il suo ricordo assieme a tutti i pratesi, che devono essere orgogliosi di questo grande artista" ha concluso Conte.

Tozzi, residente a Roma ma originario di Mercatale di Vernio, è stato un grande interprete di teatro, ma anche di cinema e televisione. Si era trasferito a Roma giovanissimo, dopo aver lasciato la facoltà di Scienze Naturali di Firenze, per studiare all’Accademia Nazionale di Arte Drammatica con il maestro Orazio Costa, e nel tempo ha collaborato ad altissimi livelli con grandi maestri e nomi di spicco del teatro e della televisione italiana. La sua carriera vanta collaborazioni prestigiosissime: da Franco Zeffirelli, con cui recitò in Romeo e Giulietta, a Luca Ronconi (memorabile il suo ruolo ne L’Orlando furioso); e poi, collaborazioni con Paolo Stoppa, Paolo Panelli e Bice Valori, Salvo Randone, Monica Vitti, Marcello Mastroianni, e molti altri ancora, e persino apparizioni in spot pubblicitari che lo resero famoso presso il grande pubblico. A Prato, Tozzi era stato protagonista di varie iniziative culturali, e nel 2016 aveva vestito i panni di Filippo Mazzei nel docufilm diretto da Mirco Rocchi. Con la regia di Romeo Conte aveva inoltre interpretato Maledetti pratesi, un video-omaggio a Curzio Malaparte e a Prato, città che aveva sempre nel cuore.

Era anche sempre vicino ai giovani: a Figline aveva fondato un laboratorio teatrale per promuovere i talenti emergenti e per trasmettere l’amore per il teatro, lo stesso che aveva sempre animato tutta la sua vita.