E' stata una condomina a dare l'allarme: aveva intravisto sul pianerottolo, davanti alla sua porta d'ingresso in casa, due sconosciuti che tentavano di nascondersi salendo furtivamente al piano di sopra. Dallo spioncino non riusciva a vedere altro, ma era sufficiente a farla morire di spavento e chiamare la polizia.
Erano le 11 di ieri mattina quando la volante è arrivata e li ha colti sul fatto. I due uomini, uno dei quali con precedenti specifici, erano negli spazi comuni del palazzo in via Petri, zona piazza Mercato Nuovo, che armeggiavano alle porte di alcune abitazioni.
Gli agenti prima hanno bloccato l'ascensore per impedirne l'uso come via di fuga, poi hanno iniziato a salire piano per piano con le scale. Al terzo piano ecco uno dei due ladri che scendeva precipitosamente le rampe. Il complice era all'ultimo piano e tentava di fuggire dal tetto. Fuori, altre volanti crecavano se vi fossero altri complici, ma non ce n'erano.
I due avevano con sé arnesi atti allo scasso, ma altri attrezzi sono stati trovati in un porta ombrelli, evidentemente gettati dai ladri nel tentativo di disfarsene. Da un controllo del portone d’ingresso del condominio e delle porte degli alloggi, ecco i segni di forzatura.
I due, 33 e 50 anni, avevano con sé il passaporto rilasciato dal paese d’origine, la Georgia. Uno è risultato del tutto sconosciuto agli archivi di polizia, l’altro irregolare sul territorio nazionale e con numerosi precedenti specifici. Sono stati entrambi arrestati, e il giudizio direttissimo ha convalidato il provvedimento. Il più giovane è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora a Prato con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, mentre per il complice è scattato divieto di dimora a Prato.