Si tratta di due doppiette da caccia di buona fattura e di grosso calibro, di un fucile monocanna e di un moschetto modificato.
Tutto stipato sopra un armadio della casa di via Augusto Righi e alla mercé degli occupanti che si sono stabiliti nell'appartamento dopo la morte dell'assegnatario.
Gli uomini della polizia municipale hanno subito sequestrato il piccolo arsenale e lo ha consegnato all'ufficio armi della questura di Prato.