Cronaca

Topo d'auto scorda la giacca e ritorna "E' mia"

Ha trovato la polizia quando è tornato a prendere la giacca sportiva lasciata nell'auto svaligiata ma non ha esitato a chiederne la restituzione

Ha ritrovato la macchina aperta e svaligiata ma con all'interno una giacca, un cellulare ed alcuni documenti che non le appartenevano, l'arcano è stato svelato quando l'autore del furto è tornato ed ha chiesto alla proprietaria dell'auto e alla polizia intervenuta sul posto di restituirgli quello che aveva dimenticato nell'auto.

Il curioso episodio è accaduto la sera del 2 Settembre quando una volante è intervenuta per un furto avvenuto all’interno di un’autovettura parcheggiata lungo viale Montegrappa.

L’automobilista, una donna italiana di 53 anni, aveva sostato per pochi minuti per svolgere brevi commissioni negli esercizi commerciali limitrofi e al rientro in auto si era resa conto che qualcosa non andava. L’abitacolo a soqquadro e alcuni oggetti mancavano all’interno: un accendino dalla forma di cane e pochi spiccioli. La donna ha però notato la strana presenza di una giacca sportiva di marca, un cellulare e dei documenti.

Sul posto si è presentato, trafelato, un cittadino pakistano di 20 anni residente a Prato, già noto alle Forze dell’Ordine e in regola con il soggiorno, che ha detto di essere il proprietario della giacca ammettendo candidamente di aver perpetrato il furto e di aver scordato i propri effetti personali.

Il giovane, sottoposto a perquisizione. è stato trovato in possesso degli oggetti sottratti dall’auto, di altri documenti non intestati a lui e dei quali era già stato denunciato il furto dai proprietari e di una modica quantità di hashish.