Colto in flagrante lungo via Montalese mentre cede una dose di cocaina a un quarantenne pratese. Così è finito in manette per spaccio di droga un uomo di 30 anni di origini marocchine, beccato nella tarda serata di giovedì 16 giugno dai carabinieri della tenenza di Montemurlo impegnati in un servizio di controllo del territorio in contrasto al traffico di droga.
Si tratta dell'ottavo arresto dall’inizio dell’anno operato dai militari. Tre invece sono i soggetti denunciati in stato di libertà per la detenzione a fini di spaccio.
"Nel corso dell’attività di monitoraggio - scrivono in una nota i carabinieri - è emerso come l’attività avvenga in prevalenza oltre il confine del Comune di Montemurlo ed in particolare nei quartieri pratesi di Maliseti e Chiesanuova ad opera di soggetti stranieri senza fissa dimora che gravitano tra Prato e Montemurlo. In un solo caso si è registrata l’attività di spaccio su un’autobus di linea partito da Montemurlo, nella circostanza il giovane nigeriano dopo l’ennesima cessione, all’atto del controllo aveva ingerito 20 ovuli di eroina, poi espulsi il giorno successivo mentre si trovava in stato d’arresto in ospedale".
Gli acquirenti invece, ben 37 i segnalati alla Prefettura in meno di sei mesi per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti, sono di solito italiani, di età compresa tra i 20 ed i 50 anni che si spostano da Montemurlo e dalla provincia di Pistoia per acquistare la dose a Prato.
E’ stato proprio monitorando gli spostamenti degli acquirenti, spesso insospettabili, che i Carabinieri della Tenenza sono risaliti agli spacciatori.