In occasione della ricorrenza del patrono della Polizia di Stato, San Michele Arcangelo, è stata celebrata nel Duomo di Prato la funzione solenne officiata da Giovanni Nerbini, vescovo della Diocesi. Presenti le autorità civili e militari della città, dei funzionari e degli uomini e donne della Polizia di Stato in servizio in questa giurisdizione.
Dopo la celebrazione, il vescovo ha proceduto alla benedizione dei mezzi della polizia di stato. La questura di Prato ha allestito in piazza Duomo, di fronte al Posto di Polizia di “Prato Centro”, un gazebo dedicato all’attività informativa con l’utenza.
Al termine della cerimonia il questore di Prato Giuseppe Cannizzaro, ha ringraziato i partecipanti e sottolineato il valore laico della ricorrenza, testimoniato dall’impegno del valore quotidiano delle donne e gli uomini e donne della Polizia di Stato.
Quest’anno la Polizia di Stato ha inteso riprendere, dopo la breve interruzione dovuta all’emergenza sanitaria, l’iniziativa denominata “Family Day”, un progetto volto ad aprire le porte degli uffici di Polizia ai familiari dei poliziotti, in modo da far conoscere gli strumenti operativi e l’attività svolta e da valorizzare il servizio da loro svolto.
Nella circostanza, nel pomeriggio odierno alcuni uffici della questura sono aperti alle famiglie degli operatori della Polizia di Stato.