Cronaca

In piedi e a braccia aperte sui binari per farla finita

L'aspirante suicida si era messo a braccia aperte e con sguardo al cielo sulle rotaie mentre erano in arrivo 2 treni alla stazione Borgonuovo

"Voglio morire", ha detto all'operatore del numero unico 112 che ha preso la chiamata in arrivo nel tardo pomeriggio di ieri dalla stazione ferroviaria di Prato Borgonuovo. L'uomo farfugliava frasi sconnesse, ma l'intento suicidario si capiva benissimo.

La polizia si è precipitata sul posto con un equipaggio della squadra volante della questura. Lui era lì: camminava sui binari con le braccia aperte e lo sguardo rivolto verso l’alto. E stavano arrivando i treni, addirittura due. 

Gli agenti della volante hanno iniziato a parlare con l'aspirante suicida, intanto un secondo equipaggio si era portato in un punto sopraelevato. Quando il primo treno è stato sul punto di percorrere i binari, gli agenti hanno afferrato la persona portandola in salvo. Contro la sua volontà, perché l'uomo ha opposto resistenza. Ma con l'aiuto dell'altra squadra, gli agenti lo hanno contenuto fino all'arrivo dei sanitari del 118. 

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