Attività sospesa, denunce e sanzioni. E' il bilancio del blitz dei carabinieri di Prato che, insieme ai Forestali e all'ispettorato del lavoro, hanno fatto ingresso in due aziende agricole gestite da tre persone che avevano destinato alcuni orti alla coltivazione di verdure e prodotti da serra.
Duplici le tipologie di irregolarità rilevate: lavoro abusivo e rifiuti speciali abbandonati o dati alle fiamme. Per i tre titolari è scattata la sospensione dell'attività imprenditoriale perché, in entrambe le aziende, erano occupati rispettivamente due e tre lavoratori irregolari sul territorio nazionale, nonché altri dipendenti senza un regolare contratto di lavoro.
I carabinieri forestali hanno poi denunciato e sanzionato i titolari anche per l'illecita gestione dei rifiuti speciali prodotti, "trovati abbandonati in depositi incontrollati e in alcuni casi addirittura dati alle fiamme con evidenti fastidiose conseguenze per la collettività".