Cronaca

Ketamina a chili smerciata sul taxi abusivo

L'uomo è stato sorpreso con droga e contanti. Un tempo era autotrasportatore, poi aveva riconvertito la sua attività tra abusivato e spaccio

I carabinieri con droga e soldi sequestrati

I tempi in cui era un piccolo autotrasportatore sono lontani. Da ormai quasi 5 anni il 65enne aveva riconvertito la propria attività tra abusivato con un taxi non in regola e spaccio di droga di cui riforniva clienti di sale giochi e locali di karaoke. A ricostruire l'iter sono stati i carabinieri pratesi i cui militari del reparto operativo nucleo investigativo ieri alle 13,30 hanno arrestato l'uomo, pregiudicato, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Nel corso di una perquisizione domiciliare era stato trovato in possesso di 2 chili di ketamina in 2 buste di cellophane con chiusura a pressione e di 800 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio. I carabinieri hanno sequestrato e repertato il tutto, stimando in 120mila euro il valore dello stupefacente. Il 65enne è stato collocato ai domiciliari e adesso dovrà affrontare il rito direttissimo.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori l'uomo da almeno un quinquennio aveva convertito la sua attività lavorativa da piccolo autotrasportatore in tassista di piazza abusivo. A sera si muoveva portando la sua clientela, tutta d’origine cinese, in sale giochi Vlt, ristoranti etnici e locali karaoke. 

Durante il tragitto, spiegano i carabinieri, provvedeva a fornire il suo cliente di ketamina. E' così che a lungo non si era fatto individuare: lo smercio di droga avveniva all’interno dell’abitacolo dell'auto durante gli spostamenti. Adesso le indagini dei carabinieri vanno avanti per ad individuare i canali d’approvvigionamento della droga.