Cronaca

Un negozio di parrucchiere dentro casa

La polizia municipale ha sequestrato un'attività abusiva in via Marini e sanzionato il titolare, un cittadino cinese di 45 anni

Poltroncine, specchi a muro, divani e lavatesta. Quando la polizia municipale ha fatto ingresso nell'abitazione di un 45enne cinese hanno trovato tutto l'occorrente per esercitare la professione di parrucchiere. Tutto tranne le autorizzazioni. 

Il negozio abusivo era stato allestito in una stanza di un appartamento in via Marini.

L'Unità operativa commerciale amministrativa e anticontraffazione ha sequestrato il salone abusivo, accessoriato di ogni comfort e frequentato soprattutto da connazionali del titolare.

All'uomo sono stati contestati due verbali di violazione amministrativa per un totale di 2.666 euro, in quando esercitava l’attività senza titolo autorizzativo e in mancanza dei requisiti professionali richiesti dalla legge.

"Il fenomeno dello svolgimento abusivo di tale attività  - si legge in una nota della polizia municipale - sembra essere in aumento soprattutto nella zona del Macrolotto zero: gli ultimi sequestri effettuati, infatti, sono sempre avvenuti in tale area".