Cronaca

Case abusive e dentro 129 macchine da cucire

Gli spazi erano stati ricavati all'interno di due laboratori artigianali e a scoprirli è stata la polizia municipale che ha sequestrato tutto

C'erano una volta due laboratori artigianali. Ebbene: al loro interno erano stati realizzati 6 appartamenti abusivi con dentro 129 macchine da cucire e anche 11 bombole di Gpl. A scoprire e sequestrare il tutto, dopo aver rimosso le bombole affidate a personale specializzato, è stata la polizia municipale di Prato.

Le unità abitative senza permesso erano in parte, quattro, già abitate. Due restavano libere. Si tratta di "veri e propri appartamenti, con superfici variabili dai 60 ai 160 metri quadri, con buone rifiniture interne, dotate di bagni, cucina e camere da letto ben arredate", spiega la municipale. 

I locali, privi delle condizioni di agibilità, sono stati realizzati al primo piano del complesso edilizio con tramezzature in muratura, evidenziando problematiche anche di tenuta strutturale del solaio che li separa dai laboratori tessili, posti al piano terreno. Sono stati denunciati per gli abusi i proprietari e una società, mentre a carico delle ditte di confezioni insediate nei laboratori sottostanti sono state elevate sanzioni per 14.500 euro.