Sorpresi a spacciare, sono finiti in manette. E' accaduto a Prato, dove nella notte i carabinieri hanno arrestato un 18enne ritenuto responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane è stato sorpreso sorpreso nella zona di Galciana mentre cedeva una dose di eroina e alla vista dei militari, ha tentato di darsi alla fuga ma è stato raggiunto immediatamente dai militari.
Nel corso dell’operazione il giovane si è dimenato opponendo resistenza nei confronti del personale dell’Arma. L’assuntore è stato segnalato alla Prefettura di Prato per i conseguenti provvedimenti amministrativi mentre lo stupefacente è stato sequestrato. L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Tenenza di Montemurlo a disposizione dell’Autorità giudiziaria pratese in attesa di rito direttissimo. Ad agosto era stato arrestato per lo spaccio di 20 dosi di stupefacenti. In quella circostanza il 18enne aveva dichiarato false generalità ai militari cercando di fargli credere di essere minorenne sebbene non lo fosse. Fu accompagnato all’ospedale Santo Stefano dove fu sottoposto a rilievi antropometrici in seguito ai quali fu accertata la maggiore età.
Il secondo arresto in meno di 24 ore è avvenuto questa mattina, nella zona del Macrolotto 0, dove i carabinieri della Tenenza di Montemurlo hanno rintracciato e tratto in arresto un 26enne sorpreso mentre cedeva tre dosi di eroina. Alla vista dei militari, l'acquirente si è dato alla fuga.
Alcuni giorni fa il 26enne era stato controllato dai carabinieri e accompagnato all’ospedale Santo Stefano perché i militari ritenevano avesse ingerito sostanza stupefacente, ma l’esito della Tac aveva dato esito negativo. Il giovane è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.