Cronaca

E' morto l'oncologo Angelo Di Leo

Per anni è stato direttore dell’oncologia pratese. Il ricordo dei colleghi: "Punto di riferimento importante per la ricerca"

Angelo Di Leo

Asl centro in lutto per la scomparsa del dottor Angelo Di Leo, per anni direttore dell’oncologia pratese e da qualche tempo coordinatore aziendale per lo sviluppo di programmi per la ricerca clinica. Aveva 57 anni.

"Un professionista di grande intelligenza - così lo ricorda l'azienda sanitaria- che ha rappresentato un punto di riferimento autorevole nel campo oncologico a cui ha dedicato la sua vita. Sempre attento alle novità nella ricerca clinica si è impegnato costantemente per migliorare e offrire ai pazienti la miglior cura possibile ed ha instaurato, nel corso degli anni, importanti collaborazioni con Istituzioni nazionali ed internazionali. Per Di Leo, la ricerca è sempre stata una funzione fondamentale per lo sviluppo delle conoscenze scientifiche, ed ha rappresentato un elemento di qualità nell’assistenza".

“Un grande professionista - ricordano i colleghi- per anni un punto di riferimento importante per la ricerca in campo oncologico, lascia nell’Azienda un vuoto umano e professionale difficilmente colmabile. Per tutti è stato un esempio di umanità, dedizione e fonte di ispirazione”.

"Mi unisco al dolore di tutti i colleghi, sanitari ed amministrativi, per la scomparsa di Angelo, porgendo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia - scrive il direttore generale dell’Asl, Paolo Morello Marchese - Per noi è stato un grande professionista e un caro amico. Lo abbiamo avuto sempre al fianco con l'obiettivo di curare al meglio i pazienti. Sempre un occhio attento alla cura, alla ricerca e alla valorizzazione dei giovani collaboratori. Abbiamo costruito insieme una realtà d'eccellenza, orgoglio di Prato, che continueremo a mantenere e sviluppare. Ciao Angelo, sarai sempre nei nostri cuori".