Finto avvocato truffa una signora di 80 anni raccontandole che il nipote aveva avuto un incidente e che gli serviva denaro per il risarcimento del danno. E' successo ancora, ieri pomeriggio, e la signora rimasta vittima dei malviventi si è insospettita solo quando la persona che le si era presentata alla porta oltre ai soldi le ha chiesto anche l'oro.
A quel punto l'80enne ha chiamato la polizia, ma purtroppo era tardi. Tutto era iniziato da una telefonata. La signora ha raccontato di esser stata contattata da un presunto avvocato del nipote. Le comunicava che quest’ultimo aveva provocato un incidente automobilistico e che l’altra parte coinvolta si trovava in ospedale in gravi condizioni, paventando serie conseguenze di natura penale per suo nipote.
Quindi l'interlocutore suggeriva alla donna di risarcire subito i danni causati dal nipote consegnando una cifra di denaro alla vittima dell’incidente. Qualche minuto dopo alla porta dell’anziana ecco un uomo con una valigetta: si è presentato come figlio dell’avvocato che poco prima le aveva telefonato. La signora gli ha consegnato i contanti. Poi, però, quella domanda: l’uomo le ha chiesto dell'oro, che la donna non ha consegnato.
Quindi si è allontanato, e l'80enne ha chiamato la polizia intervenuta con le volanti. Tardi, purtroppo. La questura invita a prestare attenzione rispetto al rischio truffe a domicilio e a contattare alla prima avvisaglia il numero unico di emergenza 112.