Aveva detto di esser travolto da un veicolo pirata, invece aveva perso il controllo del motorino senz'assicurazione. Le telecamere l'hanno smascherato. L'episodio è avvenuto una ventina di giorni fa, ma il Comune di Prato ne ha data notizia quest'oggi.
Un uomo di origini straniere, 52 anni e iscritto come irreperibile all’anagrafe di Prato, era rimasto coinvolto in un incidente in via Curtatone, nei pressi della Porta Pistoiese, mentre si trovava alla guida di un motorino privo di copertura assicurativa.
L'uomo aveva richiesto l’intervento sul posto di un’ambulanza del 118 riferendo di esser stato investito da un veicolo pirata che ne avrebbe provocato la caduta a terra e le conseguenti lesioni. Sul posto era intervenuto un equipaggio della polizia municipale che aveva constatato la presenza del motorino riverso a terra e uno spargimento di alimenti per strada.
Il conducente era stato trasportato al pronto soccorso dal personale del 118 per le cure del caso . Dopo la dimissione l’uomo si era presentato al comando di piazza Macelli riferendo il coinvolgimento di un veicolo pirata datosi alla fuga dopo averlo tamponato e fatto cadere a terra. L’uomo, da referto ospedaliero, aveva subito infatti una lesione giudicata con prognosi clinica di 8 giorni per contusioni a una gamba.
Gli agenti del reparto sinistri stradali hanno avviato le ricerche, vagliando le immagini delle telecamere di sicurezza e dei varchi telematici in cerca del pirata. E' stato a quel punto che la verità è venuta a galla: uno degli impianti aveva ripreso tutta la scena. Ebbene: l’uomo era stato immortalato sì in via Curtatone trasportando generi alimentari sulla pedana del ciclomotore, ma aveva perso il controllo del proprio veicolo perdendo il carico tutto da solo e senza il coinvolgimento di altri veicoli.
Immotivata quindi la chiamata al servizio del 118 e falsa la dichiarazione resa agli agenti circa la responsabilità di un presunto veicolo pirata. Il 52enne si è quindi visto sequestrare il ciclomotore privo di assicurazione, è stato sanzionato per aver perso il carico trasportato durante la marcia, ed è stato quindi denunciato anche per simulazione di reato. Rischia fino a 3 anni di reclusione.