Cronaca

Fioriere distrutte nel primo week end di movida

Atti vandalici e danni nella notte di sabato in via Garibaldi. Tanta gente in centro. Il sindaco Biffoni: "Nessuno sconto per chi distrugge"

Tanta gente nelle strade del centro di Prato nel primo fine settimana di riapertura dopo quasi tre mesi di chiusura per l'emergenza Covid. E il bilancio segnala già i primi danni: alcune fioriere sono state distrutte in via Garibaldi nella notte di sabato. A segnalarlo, in un post su Facebook, è stato il sindaco Matteo Biffoni che si è invece complimentato con i negozianti e i locali per l'attenzione prestata al rispetto delle norme anti-contagio. 

"Ripartire con attenzione è possibile. Lo dimostra il grande impegno di tante attività commerciali, ristoranti e locali che anche in questo primo fine settimana hanno lavorato nel rispetto delle nuove norme e autoregolandosi per dare il miglior servizio possibile tutelando la salute", ha scritto Biffoni. 

Nei prossimi giorni, ha detto il sindaco, sarà fatto il punto con la Prefettura per capire come procedere con i controlli. " Se non ci saranno comportamenti sempre più attenti e responsabili, cosa che mi auguro, ci toccherà ricorrere a misure restrittive che non ci piacciono e metterebbero in difficoltà il lavoro di molti. Siamo pronti a farlo, ci auguriamo non serva". 

Riguardo poi a chi ha danneggiato le fioriere, "non ci saranno sconti. Perché per gli stupidi non c'è tolleranza. Chi non rispetta il bene comune, come successo ieri sera alle fioriere in via Garibaldi, come succede talvolta sugli arredi pubblici, deve pagare".