Cronaca

Furti e rapine, sei persone arrestate

Maxi operazione del nucleo investigativo dei carabinieri. Circa dodici gli episodi contestati e sette persone denunciati

All'alba di giovedì scorso i carabinieri del nucleo investigativo hanno arrestato sei uomini accusati di aver perpetrato diversi furti e rapine sia su strada sia all'interno di abitazioni e esercizi commerciali.

Durante l'operazione, denominata Prato Sicura 2 e che ha visto coinvolti oltre 40 militari, sono stati identificati e denunciati altri sette uomini (cinque italiani, un albanese e un uzbeco) coinvolti a vario titolo nell'indagine e accusati di diversi reati. 

L'indagine nata nel gennaio 2015 è una prosecuzione di un'altra attività investigativa che ha permesso di catturare un gruppo di ladri e rapinatori albanesi specializzati nei furti in appartamento ed è stata coordinata dal pm Antonio Sangermano.

Gli investigatori hanno fatto luce su una serie di numerosi episodi nell'arco temporale di un anno, raccogliendo prove a carico dei sei arrestati permettendo di accusarli di diversi furti in abitazione e in attività commerciali, tra cui O.B. Stock di via San Giusto.

L'obbiettivo dei malfattori era il denaro contante ma anche beni di lusso quali orologi preziosi e monili in oro, mentre in due casi gli indagati sono entrati in ditte tessili per rubare decine di macchine da cucire destinate ad essere vendute la mercato nero.

Gli investigatori hanno sfruttato gli strumenti tecnici a disposizione come le immagini di video di sorveglianza, ma soprattutto sono state svolte indagini sul campo, come pedinamenti e riconoscimenti fotografici delle vittime.

Durante l'indagine i carabinieri in alcuni casi sono riusciti a recuperare della refurtiva per poi restituirla ai legittimi proprietari, come le macchine da cucire, un orologio prezioso e alcuni strumenti elettronici di valore (smartphone e tablet).