Passava al setaccio i garage nei sotterranei condominiali a caccia di biciclette da rubare. Meglio se costose, ovvio. Lo hanno arrestato stanotte i carabinieri della sezione radiomobile che da tempo lo avevano notato entrare e uscire dai sotterranei di vari palazzi. Poi, la segnalazione da uno stabile di via Pietro Nenni ha consentito di coglierlo in flagrante.
L'uomo, 30 anni di origini straniere, pregiudicato e senza fissa dimora, è stato arrestato dopo che aveva già forzato le serrature di tre bandoni basculanti utilizzando dei grimaldelli e un piede di porco quando è stato sorpreso dai militari che hanno fatto irruzione nei locali.
L’uomo dovrà rispondere di tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di strumenti da scasso, e verrà giudicato con rito direttissimo. Si tratta della terza persona che i carabinieri hanno arrestato negli ultimi giorni per la stessa tipologia di reato.
A fare gola nei garage, spiegano proprio i militari, sono le biciclette da corsa o da mountain bike. Molte di esse quest’anno sono state recuperate dai carabinieri e restituite ai derubati, ma ciò può avvenire solo quando presentano i codici identificativi dai quali si può risalire ai venditori e quindi ai proprietari.