Attualità

Gesso di donna, il restauro 200 anni dopo

Il museo di Palazzo Pretorio rimette a nuovo l'opera che Lorenzo Bartolini dedicò a Ingres nel 1821, propedeutica alla scultura in marmo

A 200 anni dalla sua realizzazione da parte dello scultore Lorenzo Bartolini (1777-1850), il museo di Palazzo Pretorio a Prato ha avviato il restauro del gesso raffigurante la bellissima e aristocratica Marina Dmitrievna Gur'eva, opera che Bartolini dedicò all'amico pittore Jean-Auguste-Dominique Ingres. L'intervento, che dovrebbe concludersi per la fine di gennaio, prevede la ripulitura della scultura dalle patine superficiali, così da restituirle l'aspetto più vicino possibile all'originale.

L'opera, di proprietà degli Uffizi di Firenze che collaborano all'iniziativa, è ospitata al terzo piano del museo di Prato. Il gesso rappresenta il modello preparatorio per la statua in marmo, realizzata nel 1821 e custodita all'Ermitage di San Pietroburgo. 

La scultura rappresenta la nobile moglie del ministro plenipotenziario di Russia presso la Santa Sede, Nikolaj Dmitrievich conte Guriev. La donna è ritratta elegantemente seduta su una roccia in una posa naturale, con l'abito leggero alla moda in stile impero che lascia le spalle scoperte, il volto impreziosito da una collana e dall'acconciatura coi capelli raccolti in uno chignon da cui fuoriescono ordinatamente raffinati boccoli sulla fronte.