Attualità

I ragazzi disabili disegnano la moda

Al via il progetto 'Calimala - Atelier del tessuto'. Crowdfunding per realizzare una linea di fouldard basata sui dipinti delle persone con disabilità

La moda diventa un veicolo di inclusione sociale grazie al progetto ideato e sviluppato a Prato dalla cooperativa sociale 'Kepos' che opera nella città laniera da quattordici anni. Si chiama 'Calimala - Atelier del tessuto' e attraverso le risorse raccolte tramite crowdfunding sulla piattaforma Ulule permetterà di creare un laboratorio creativo per persone con disabilità e una collezione di moda basata sulle opere pittoriche dei ragazzi disabili. In questo modo sarà possibile ideare una prima collezione di foulard a tiratura limitata, stampati grazie alla collaborazione della Fondazione Claudio Ciai e del Museo del Tessuto di Prato. La campagna di raccolta fondi è già attiva dal 15 novembre su it.ulule.com/calimala-atelier

Rachele Risaliti, Miss Italia 2016, è stata la testimonial e prima sostenitrice dell'Atelier, indossando appunto i primi foulard della linea. 

“Con il Progetto ‘Calimala – Atelier del tessuto’ ci sforziamo di coniugare mondi apparentemente lontani, sfide apparentemente impossibili come quella di fondere il mondo ‘sociale’ con quello ‘reale’ - ha detto Tamara Michelini, presidente Kepos Onlus - Per noi normalità e disabilità sono solo parole, ciò che ci interessa sono le persone che di per sé sono straordinarie: attraverso Calimala vogliamo restituire loro dignità e dimostrare il valore di ciò che fanno”.