Non solo bandiere a mezz'asta in palazzo comunale. "Ieri sera si è riunito il Comitato pro emergenze Città di Prato e abbiamo deciso di raccogliere i fondi sul conto corrente del comitato per finalizzarli a un'opera di ricostruzione ben precisa, da individuare nei prossimi mesi con i Comuni coinvolti dal sisma - ha detto il vicesindaco Simone Faggi - come è stato fatto dopo il terremoto in Emilia e a L'Aquila, anche in questo caso ci mettiamo a disposizione di un'altra città che ha bisogno del nostro aiuto".
Stasera il Comitato incontrerà tutti le associazioni che ne fanno parte nella sede della Protezione civile per fare il punto sugli aiuti che sono stati portati fino ad oggi dalla Protezione civile di Prato e di quello che in questo momento è necessario per promuovere azioni solidali.
Intanto il 10 settembre l'intero ricavato dai biglietti di museo di Palazzo Pretorio, il Museo del Tessuto e i Musei Diocesani verrà devoluto ai territori colpiti dal sisma. Il Centro Pecci, ora chiuso, programmerà un'iniziativa di solidarietà in autunno.
Raccolta di fondi anche durante gli eventi di Settembre-Prato è spettacolo. Gli organizzatori devolveranno l'intero ricavato della vendita dei gadget del Festival, magliette e borse. I gadget potranno essere acquistati in Piazza Duomo, Piazza Mercatale e Piazza S.M. in Castello durante gli eventi.
L'associazione d'amicizia dei cinesi a Prato ha consegnato simbolicamente al sindaco Biffoni quanto versato sul conto corrente "Toscana pro emergenza terremoto": 18.585 euro a favore delle popolazioni colpite dal sisma.